https://www.youtube.com/watch?v=9CUL3567tJg

IL GIRONE DEGLI INVISIBILI

nella buca del cyber bullismo

atto secondo

esiti di una ricerca condotta dagli studenti del

Liceo Classico Statale Quinto Orazio Flacco di Bari

Se il cyber bullismo è un problema che ormai ferisce una percentuale altissima di ragazze e ragazzi, il Liceo Orazio Flacco di Bari, già dallo scorso anno, ha deciso di includere nel quadro delle sue attività formative, un laboratorio dedito a indagarne ragioni e conseguenze. Così, con la sapiente guida del regista Carlo Bruni e della giovanissima video maker Claudia Simone, un gruppo di allievi, dopo aver composto in un primo spot le conseguenze che questa “trappola” può comportare, quest’anno ha realizzato una video ricognizione fra quelle figure che studiano, gestiscono o curano il fenomeno, collezionando una serie di interviste, ora composte ne IL GIRONE DEGLI INVISIBILI. Passando dalla dimensione dello spot a quella del breve documentario, il video, che sarà presentato lunedì 26, alle ore 10:00, presso l’aula magna del liceo barese, raccoglie le preziose testimonianze di due operatrici del Centro Diurno “Volto Santo” di Carbonara, Maria Colaianni e Miriam Cosmai, i suggerimenti di una pedagogista da anni impegnata sul fronte delle non-violenza, Gabriella Falcicchio, le riflessioni raccolte sul campo di Ignazio Grattagliano, ordinario di psichiatria forense e criminologia clinica e le impegnative esperienze, dell’assessora Francesca Bottalico, impegnata sul fronte sociale cittadino (gli intervistati saranno presenti alla proiezione).

Organizzato come un viaggio che effettivamente ha portato il gruppo ad incrociare un centro di recupero, gli uffici di un assessorato, le aule universitarie e un’inquietante Istituto di medicina legale, il video prova a riassumere le caratteristiche del fenomeno, gli strumenti utili ad affrontarlo e il lavoro di chi li adopera. Un viaggio per maturare la consapevolezza di quanto poi prioritari siano l’ascolto, la solidarietà, la conoscenza: antidoti decisivi che vanno coltivati per vincere la solitudine. Quella solitudine che l’abuso dei social alimenta e che la pandemia ha moltiplicato. Quell’humus in cui prolifica il cyber bullismo e che spesso accomuna le vittime ai carnefici.

Il GIRONE DEGLI INVISIBILI non si propone come un’opera cinematografica, anche se non rinuncia alla cura necessaria. È piuttosto un esempio di quel compito che può svolgere la Scuola quando è intesa come luogo dedito alla conoscenza e all’educazione, nell’accezione più ampia di questi termini. Termini che riguardano la capacità di trarre da ciascuno il meglio per trasformarlo in patrimonio comune. In una comunità che annovera un insegnante di matematica sui generis, Valeriana Colao, una preside che non antepone la diffidenza alla sfida, Maria Rosaria Clelia Gioncada e soprattutto un gruppo di ragazze e ragazzi, di età diverse, accomunati dal piacere, oltre che dall’impegno, d’essere studenti: Davide Buscialà, Maria Grazia Carella, Ada Caricato, Gaia Caricato, Matilde Catalano, Ettore Di Ciaula, Aurelio Di Cosmo, Alberto Fracchiolla Lettieri, Mario Guarriello, Simone Iuliano, Ludovica Pasculli, Angelica Ricci, Silvia Spizzico, Angelica Tedone. Una produzione L’Amoroso, realizzata con la collaborazione di Linea d’Onda e dell’Associazione Dario Favia – lasciateci le Ali OdV, con il decisivo contributo dell’Ufficio Scolastico Regionale e Ministero della Pubblica Istruzione e del Merito.

AVVISO cofinanziato dall’USR Puglia “Fondo permanente per il contrasto del fenomeno del cyberbullismo”. Legge n. 234 del 2021. CUP: F99I23000750001